Osborne – Rhodes GHI 103A (Nomima II 96). Legge sul vino proveniente da Taso (480-460 a.C.)

Si tratta di un testo mutilo delle linee iniziali. Quel che è ancora leggibile sulla pietra, però, consente di comprendere che si tratta di una legge di cui si può a grandi linee cogliere l’oggetto. Taso, rinomata per la propria notevole produzione vinicola (Hermipp. fr. 82 K&A; Philyll. fr. 23; Aristoph. Lys. 195-198; Ec. 1118-1119; Pl. 1018-1021; frr. 334, 364) nella legge in questione verosimilmente regolamentava le vendite del vino (e anche dell’aceto), comminando per i trasgressori una pena pari alla privazione (pignoramento? confisca?) del vino e dell’aceto con l’aggiunta di un pagamento di un’hekte (sesto di statere? misura per liquidi?) per anfora da offrire ad Atena Poliouchos e ad Apollo Pythios e un’altra hekte da consegnare a chi avesse denunciato il trasgressore.

Quel che è interessante è che nelle ultime linee la legge stabilisca che nessuno, né cittadino né straniero, si sarebbe potuto sottrarre alla pena ricorrendo all’horkos neidies, un giuramento solenne di ignoranza con cui l’imputato poteva discolparsi, verosimilmente adducendo come motivazione quella di ignorare la legge stessa (ma su questo cf. Gofas 1971). In ogni caso, degno di nota è che il divieto di ricorrere a tale giuramento si applicasse tanto ai cittadini quanto agli xenoi (il testo presenta una lacuna alla linea 9, ma l’integrazione più probabile risulta essere astos, il termine che nella gran parte dei casi viene contrapposto a xenos: v. per es. Pi. O. 7, 89-91; Th. 2.36.4; Soph. Tr. 187). Il nostro testo fornisce dunque un fulgido esempio di quello stretto nesso tra cittadinanza e istituzioni, in questo caso visibile già in età tardoarcaica o protoclassica. Vediamo cioè il cittadino come destinatario di una legge, calato in un contesto giudiziario e soprattutto ben distinto sul piano giuridico dagli xenoi. Il fatto che anche gli xenoi siano destinatari di tale legge e del divieto di ricorrere al giuramento di ignoranza naturalmente non implica che cittadini e stranieri fossero uniformati da un punto di vista giuridico, in quanto l’ordinamento giudiziario di molte poleis prevedeva un giuramento di ignoranza anche per gli stranieri, per i quali erano però solitamente previste procedure giudiziarie distinte e separate rispetto a quelle dei cittadini. Va inoltre osservato che la contrapposizione stessa tra astoi e xenoi certamente presuppone una netta distinzione tra cittadini e non cittadini agli occhi della legge e delle istituzioni.

	[------------------------------]Λ[--------------------------]
	[----------------------]Τ̣ΟΜ[ 	c. 10	] ΜΗ [- - - ]
	]----------]ον ποιέτω· ὅ τι ἄν τις τούτω[ν ποιῆι παρὰ τὰ]
	[γεγραμμέν]α τõ οἴνο καὶ τõ ὀχσέος στερέσ̣[θω ὑπὸ τõ]
5	[κατειπ]όντος· καὶ ἕκτην κατ᾿ ἀμφορέα ἕκα[στον ὀφελ]-
	[έτω τῆι Ἀθ]ηναίηι τῆι Πολιόχωι καὶ τῶι Ἀπόλλω̣[νι τῶι Πυθί]-
	[ωι κ]αὶ τῶι κατειπόντι ἑτέρην· ἀπενγυάτω ὁ [κατειπὼν]
	[ἀπενγύην] παρὰ Τριηκοσιοίσιν κατάπερ τῶμ βιαίωμ· [π]-
	[ε]ρὶ τõ οἴνο νηϊδίης οὐκ ἔστιν ὅρκος οὔτ[ε ἀστῶι οὔ]-
10	τε χσένωι.

9-10. οὔτ[ε πολίτηι οὔ]|τε Pouilloux : οὔτ[ε Θασίωι οὔ]|τε Bingen.
[----] lo faccia. Qualora qualcuno dovesse andare contro quanto stabilito, che sia privato del vino e dell’aceto dal denunciante. Versi poi una hekte per ciascuna anfora in offerta ad Atena Poliouchos e ad Apollo Pythios e un’altra hekte al denunciante. Il denunciante depositi una cauzione presso i Trecento come nei casi di violenza. Per quanto riguarda il vino, non è ammesso il ricorso al giuramento di ignoranza né per i cittadini né per gli stranieri.
  • H. Duchêne, La stéle du port. Fouilles du port 1: Recherches sur une nouvelle inscription thasienne. Études thasiennes XIV, Athènes 1992
  • D. Gofas, L’Ὅρκος νηϊδίης à Thasos, BCH 95, 1971, 245-257
  • R. Koerner, Inschriftliche Gesetzestexte der frühen griechiscen Polis, Köln 1993
  • R. Osborne, P. J. Rhodes, Greek Historical Inscriptions 478-404 BC, Oxford 2017
  • J. Pouilloux, Recherches sur l’histoire et les cultes de Thasos, vol. 1, Paris 1954
  • M. Valente, La legge di Taso sul vino e l’aceto, AXON 2.2, 2018, <https://edizionicafoscari.unive.it/it/edizioni4/riviste/axon/2018/2/la-legge-di-taso-sul-vino-e-laceto/> (18/05/2023)
  • H. van Effenterre, F. Ruzé, Nomima. Recueil d’inscriptions politiques et juridiques de l’archaïsme grec, vol. 2, Rome 1995